NAPOLI – Un altro tassello azzurro nel lungo cammino del campionato di Serie A è stato apposto dal Napoli capolista con la vittoria al Picco contro lo Spezia. La partita è stata impegnativa e difficile, nel primo tempo la squadra di Spalletti ha studiato l’avversario, ne ha preso le misure e non ha avuto fretta, cercando il modo di sbloccare la gara. Nel secondo tempo poi, il gol su rigore segnato da Kvaratskhelia e la doppietta del trascinatore Osimhen hanno assicurato al Napoli altri tre punti pesantissimi. Con maturità ed attenzione, la squadra partenopea ha espresso il suo bel gioco corale, in cui ogni azzurro non ha la smania di mettersi in mostra ma mette al servizio dei compagni le proprie qualità ed è proprio questo il segreto di un gruppo compatto che così riesce a trovare prima o poi la soluzione per centrare un’altra vittoria. Kvaratskhelia in particolare, ha cercato più volte la via del gol inventandosi occasioni anche in situazioni in cui appariva difficile concretizzare ed è stato generoso, fornendo l’assist del secondo gol di Osimhen. L’attaccante nigeriano del resto ha un modo di giocare travolgente ed entusiasmante, con le sue velocissime corse verso l’area avversaria, i suoi tiri potenti, le sue incredibili elevazioni che lo fanno sovrastare sugli altri e insaccare in rete anche palloni difficili da piazzare. Vincere in trasferta per 3-0 è anche indice di una difesa solida che sa dare sicurezza a tutto il gruppo. E’ un Napoli bello da vedere, divertente e fantasioso, mai scontato nelle sue manovre d’attacco. E’ un Napoli che ha una marcia in più rispetto alle avversarie, continua la sua corsa mentre le altre perdono terreno, è a quota 56 punti e sta dimostrando sul campo una forza tale che non è possibile minimizzare in alcun modo quanto finora ha costruito con impegno, lavoro e spirito di gruppo. A macchiare la bella partita al Picco, i cori beceri levatisi dagli spalti contro Napoli, Spalletti e Maradona sono l’ennesima dimostrazione che è ancora lunga la strada verso una piena emancipazione culturale tale da far sì che si vada allo stadio per incitare e sostenere la propria squadra e non per insultare e discriminare gli avversari. Nella prossima sfida di campionato il Napoli affronterà in casa la Cremonese che, dopo aver battuto gli azzurri e poi la Roma, è intanto approdata in semifinale di Coppa Italia. Per la squadra di Spalletti sarà un’altra stimolante sfida da affrontare con la massima concentrazione per continuare a volare sempre più in alto.

Rosa Petrazzuolo

Napoli Magazine

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com