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PRESS CONFERENCE - Napoli, Calzona: "Abbiamo tenuto testa al Barcellona, ma bisogna migliorare la fase difensiva e la tattica, manca un rigore su Osimhen, dobbiamo lavorare e avere il tempo di farlo"
13.03.2024 00:09 di Napoli Magazine

BARCELLONA - Francesco Calzona, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa dopo la sconfitta contro il Barcellona. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Dobbiamo lavorare e avere il tempo per farlo. E' chiaro che questo è un difetto, anche grosso, ma le distanze le abbiamo perse a tratti, non per tutto l'arco della partita. L'errore chiave sono state le troppe palle perse, poi siamo riusciti a aggiustare alcune cose soprattutto nel secondo tempo. Oltre al rigore che non è stato concesso, abbiamo avuto anche una grande opportunità con Lindstrom, ma in generale abbiamo concesso troppo al Barcellona. I gol che sono mancati in attacco? Non mi preoccupano. Questi ragazzi trovano sempre la via per fare gol, ma dobbiamo aggiustare la fase difensiva preventiva perché come pressing siamo riusciti anche a recuperare palla nella metà campo del Barcellona. Non è un problema di linea difensiva, ma di squadra e siamo riusciti a pressare solo a intermittenza, è uno degli aspetti che dobbiamo migliorare. Cosa resta a questo Napoli? La matematica non ci condanna per la qualificazione in Champions League, dobbiamo fare punti e cullare questo sogno di fare cose importanti, vincere le partite e fare buone prestazioni. Se ho rimpianti? Ci sta di perdere a Barcellona, ma a tratti abbiamo sbagliato troppo e questo non mi piace. Siamo delusi, ma il calcio è questo e dobbiamo ripartire perché ci aspetta una partita importante a Milano. Se c'era rigore su Osimhen? L'ho rivisto e secondo anche le tv italiane sembra fosse rigore, l'hanno detto tutti. Mi sarebbe piaciuto un minimo di attenzione in più su questo episodio. Sono felice perché abbiamo tenuto testa al Barcellona, ma dovevamo fare meglio varie cose. I cambi fatti? Volevo alzare la pressione e ho messo dentro gente da cui mi aspettavo proprio questo. Magari non è andata benissimo, ma io ho un parco giocatori che devo sfruttare in tutti i modi e per competere contro queste squadre va allungato il minutaggio di tutti. In mezzo al campo, numericamente, siamo limitati. E' chiaro che tutti hanno caratteristiche diverse e a volte può essere un bene, altre un male. Lobotka e Anguissa sono certezze e provo a tenerli sempre in campo, ma come detto bisogna allungare il minutaggio dei ragazzi e del nostro possesso palla. Le nostre stelle non hanno brillato? Ho visto impegno da parte di tutti in realtà, sicuramente ci sono stati errori tattici pagati cari contro una squadra forte. C'è delusione, ma ho detto ai ragazzi che abbiamo ancora un po' di partite da giocare. Siamo abbastanza indietro, ma c'è speranza".

 

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PRESS CONFERENCE - Napoli, Calzona: "Abbiamo tenuto testa al Barcellona, ma bisogna migliorare la fase difensiva e la tattica, manca un rigore su Osimhen, dobbiamo lavorare e avere il tempo di farlo"

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13/03/2024 - 00:09

BARCELLONA - Francesco Calzona, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa dopo la sconfitta contro il Barcellona. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Dobbiamo lavorare e avere il tempo per farlo. E' chiaro che questo è un difetto, anche grosso, ma le distanze le abbiamo perse a tratti, non per tutto l'arco della partita. L'errore chiave sono state le troppe palle perse, poi siamo riusciti a aggiustare alcune cose soprattutto nel secondo tempo. Oltre al rigore che non è stato concesso, abbiamo avuto anche una grande opportunità con Lindstrom, ma in generale abbiamo concesso troppo al Barcellona. I gol che sono mancati in attacco? Non mi preoccupano. Questi ragazzi trovano sempre la via per fare gol, ma dobbiamo aggiustare la fase difensiva preventiva perché come pressing siamo riusciti anche a recuperare palla nella metà campo del Barcellona. Non è un problema di linea difensiva, ma di squadra e siamo riusciti a pressare solo a intermittenza, è uno degli aspetti che dobbiamo migliorare. Cosa resta a questo Napoli? La matematica non ci condanna per la qualificazione in Champions League, dobbiamo fare punti e cullare questo sogno di fare cose importanti, vincere le partite e fare buone prestazioni. Se ho rimpianti? Ci sta di perdere a Barcellona, ma a tratti abbiamo sbagliato troppo e questo non mi piace. Siamo delusi, ma il calcio è questo e dobbiamo ripartire perché ci aspetta una partita importante a Milano. Se c'era rigore su Osimhen? L'ho rivisto e secondo anche le tv italiane sembra fosse rigore, l'hanno detto tutti. Mi sarebbe piaciuto un minimo di attenzione in più su questo episodio. Sono felice perché abbiamo tenuto testa al Barcellona, ma dovevamo fare meglio varie cose. I cambi fatti? Volevo alzare la pressione e ho messo dentro gente da cui mi aspettavo proprio questo. Magari non è andata benissimo, ma io ho un parco giocatori che devo sfruttare in tutti i modi e per competere contro queste squadre va allungato il minutaggio di tutti. In mezzo al campo, numericamente, siamo limitati. E' chiaro che tutti hanno caratteristiche diverse e a volte può essere un bene, altre un male. Lobotka e Anguissa sono certezze e provo a tenerli sempre in campo, ma come detto bisogna allungare il minutaggio dei ragazzi e del nostro possesso palla. Le nostre stelle non hanno brillato? Ho visto impegno da parte di tutti in realtà, sicuramente ci sono stati errori tattici pagati cari contro una squadra forte. C'è delusione, ma ho detto ai ragazzi che abbiamo ancora un po' di partite da giocare. Siamo abbastanza indietro, ma c'è speranza".