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NM LIVE - Walter Gargano a "NM": "Napoli, punta su Antonio Conte e riprendi Pierpaolo Marino! In attacco vedrei bene Icardi, mando un grande abbraccio al mio amico Juan Jesus, è un professionista serissimo, non ha mai litigato con nessuno"
25.03.2024 23:55 di Napoli Magazine

NAPOLI - Walter Gargano, ex centrocampista del Napoli, ha rilasciato un'intervista esclusiva a "Napoli Magazine": "Il Napoli ha attraversato e sta attraversando dei momenti particolari ma è fortissimo e può ancora raggiungere la zona Champions. Restano nove partite al termine del campionato. Gli azzurri stanno facendo un pò di fatica perchè ormai tutti sanno come gioca il Napoli, dagli allenatori ai giocatori delle altre squadre. Per questo motivo è difficile ripetere il tipo di gioco mostrato fino alla scorsa stagione. Spalletti non è più sulla panchina del Napoli ed anche se Calzona ha un'idea simile, sia al tipo di gioco di Spalletti che di Sarri, è comunque diverso. Non è facile allenare una piazza come Napoli. Gli scontri diretti contro Atalanta, Roma e Bologna incideranno tantissimo nella corsa ad un piazzamento in Champions, perchè tutte e tre al momento sono sopra agli azzurri in classifica. Il Napoli ha l'obbligo di provare a centrare la zona Champions e per farlo deve assolutamente vincere queste partite. Mi piacerebbe vedere Conte, o in alternativa Gasperini, sulla panchina del Napoli nella prossima stagione. Conte ha tanta grinta, fa giocare la squadra con la voglia di arrivare sempre alla vittoria, questo è un aspetto che piace tanto ai tifosi e si integrerebbe alla perfezione con una piazza come Napoli. Conte conosce il calcio italiano, ha esperienza ed ha anche allenato in Europa, quindi a mio avviso sarebbe la scelta giusta. Il sostituto di Osimhen? Meglio puntare su una certezza, anche se l'ingaggio potrebbe essere alto. Io prenderei Icardi, che è argentino e farebbe benissimo nel Napoli. I tifosi lo accoglierebbero alla grande. E con un allenatore come Conte, al di là del passato, potrebbe esprimersi al meglio. Altrimenti anche Zirkzee o Gimenez del Feyenoord potrebbero essere dei profili interessanti per il Napoli. Entrambi stanno disputando grandi stagioni. Se Osimhen non resta, io prenderei comunque uno come Icardi. Kvara e Lobotka vanno assolutamente confermati. Quando si parla di mercato spesso in tanti ripetono la frase: "Presidè, caccia i soldi". Io penso che, oltre ai punti fermi della squadra, servono anche altri elementi di qualità per poter arrivare a certi traguardi. La motivazione di avere riserve all'altezza è fondamentale anche per chi ha il posto da titolare assicurato, a volte quando sai che alle tue spalle hai qualcuno bravo come te sei portato a dare sempre più, anche se non sei al 100% della forma fisica. Il portiere del futuro? A me piace tanto Gollini, ha un grande carattere. Anche Meret è migliorato. Poi decide il mister chi far giocare tra Meret e Gollini. La difesa del Napoli non mi dispiace così tanto come molti criticano. Lo stesso Juan Jesus si è fatto trovare pronto. Spesso succede che quando cambi spesso l'allenatore poi perdi qualche certezza, perchè magari non piaci al mister che preferisce qualcun altro. Kim ha fatto benissimo a Napoli. Conte in difesa giocherebbe a 3, o a 5, e così facendo cambierebbe il modo di giocare, non è detto che con un allenatore del genere servano poi tanti innesti in difesa e chi c'è potrebbe pure andare bene. Un nuovo stadio e un nuovo centro sportivo a Bagnoli? Io credo in De Laurentiis, perchè è un imprenditore capace di realizzare qualsiasi progetto. Devo dire però che ho trovato davvero bello e significativo intitolare lo Stadio San Paolo a Diego Armando Maradona, per cui penso che De Laurentiis debba mettersi d'accordo con il Comune, trovare una soluzione a lungo termine o provare a comprarlo direttamente legando la titolarità dell'impianto alla prorietà della SSC Napoli. I tifosi, a mio avviso, sarebbero dispiaciuti di andare a vedere il Napoli in un altro stadio. Il Napoli è l'orgoglio di tutti i tifosi, tutti noi napoletani amiano Diego ed è bellissimo avere uno Stadio con il nome di Maradona. Petrachi o Tare come d.s. del Napoli? Sono persone esperte, possono fare bene, io però riprenderei Pierpaolo Marino, perchè Marino conosce bene la piazza, sapeva tutto e rimetteva tutti in riga. Marino ha fatto grandi cose a Napoli, ne abbiamo vissuti di ritiri insieme, e ci tengo a dire che lo rivedrei bene come direttore. Garcia, Mazzarri e Calzona? Ognuno ha il suo modo di giocare, qualche giocata si è vista. Gli errori non sono stati degli allenatori, ma della società che ha sbagliato la scelta iniziale. I giocatori erano abituati a giocare benissimo, poi è arrivato un mister che puntava sulla palla lunga e sulla seconda palla, così ti cambia gioco, ti cambia l'animo e sono venuti meno pure i risultati. Juan Jesus-Acerbi? E' stato un episodio che mi è dispiaciuto molto. Acerbi l'ho affrontato quand'ero a Napoli, e ricordo che era già molto duro. Poi probabilmente, arrivando all'Inter, ha pensato di essere diventato il miglior Materazzi. Bisogna solo chiedere scusa, senza troppe chiacchiere. Juan Jesus lo conosco benissimo, è davvero un bravo ragazzo, ho solo parole positive per lui, non ha mai litigato con nessuno. Trovo assurdo dover parlare ancora di razzismo nel 2024. Il labiale è stato chiaro, si è visto che ha detto "nero". Io tra l'altro sono molto amico di Juan Jesus, quando ero a Napoli parlavo in portoghese con lui e Jorginho. Gli mando un forte abbraccio, mi dispiace che gli sia capitata una situazione del genere e spero che la Lega prenda provvedimenti seri per evitare che episodi del genere non si ripetano nuovamente".

 

Antonio Petrazzuolo 

 
Napoli Magazine
 
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com
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25/03/2024 - 23:55

NAPOLI - Walter Gargano, ex centrocampista del Napoli, ha rilasciato un'intervista esclusiva a "Napoli Magazine": "Il Napoli ha attraversato e sta attraversando dei momenti particolari ma è fortissimo e può ancora raggiungere la zona Champions. Restano nove partite al termine del campionato. Gli azzurri stanno facendo un pò di fatica perchè ormai tutti sanno come gioca il Napoli, dagli allenatori ai giocatori delle altre squadre. Per questo motivo è difficile ripetere il tipo di gioco mostrato fino alla scorsa stagione. Spalletti non è più sulla panchina del Napoli ed anche se Calzona ha un'idea simile, sia al tipo di gioco di Spalletti che di Sarri, è comunque diverso. Non è facile allenare una piazza come Napoli. Gli scontri diretti contro Atalanta, Roma e Bologna incideranno tantissimo nella corsa ad un piazzamento in Champions, perchè tutte e tre al momento sono sopra agli azzurri in classifica. Il Napoli ha l'obbligo di provare a centrare la zona Champions e per farlo deve assolutamente vincere queste partite. Mi piacerebbe vedere Conte, o in alternativa Gasperini, sulla panchina del Napoli nella prossima stagione. Conte ha tanta grinta, fa giocare la squadra con la voglia di arrivare sempre alla vittoria, questo è un aspetto che piace tanto ai tifosi e si integrerebbe alla perfezione con una piazza come Napoli. Conte conosce il calcio italiano, ha esperienza ed ha anche allenato in Europa, quindi a mio avviso sarebbe la scelta giusta. Il sostituto di Osimhen? Meglio puntare su una certezza, anche se l'ingaggio potrebbe essere alto. Io prenderei Icardi, che è argentino e farebbe benissimo nel Napoli. I tifosi lo accoglierebbero alla grande. E con un allenatore come Conte, al di là del passato, potrebbe esprimersi al meglio. Altrimenti anche Zirkzee o Gimenez del Feyenoord potrebbero essere dei profili interessanti per il Napoli. Entrambi stanno disputando grandi stagioni. Se Osimhen non resta, io prenderei comunque uno come Icardi. Kvara e Lobotka vanno assolutamente confermati. Quando si parla di mercato spesso in tanti ripetono la frase: "Presidè, caccia i soldi". Io penso che, oltre ai punti fermi della squadra, servono anche altri elementi di qualità per poter arrivare a certi traguardi. La motivazione di avere riserve all'altezza è fondamentale anche per chi ha il posto da titolare assicurato, a volte quando sai che alle tue spalle hai qualcuno bravo come te sei portato a dare sempre più, anche se non sei al 100% della forma fisica. Il portiere del futuro? A me piace tanto Gollini, ha un grande carattere. Anche Meret è migliorato. Poi decide il mister chi far giocare tra Meret e Gollini. La difesa del Napoli non mi dispiace così tanto come molti criticano. Lo stesso Juan Jesus si è fatto trovare pronto. Spesso succede che quando cambi spesso l'allenatore poi perdi qualche certezza, perchè magari non piaci al mister che preferisce qualcun altro. Kim ha fatto benissimo a Napoli. Conte in difesa giocherebbe a 3, o a 5, e così facendo cambierebbe il modo di giocare, non è detto che con un allenatore del genere servano poi tanti innesti in difesa e chi c'è potrebbe pure andare bene. Un nuovo stadio e un nuovo centro sportivo a Bagnoli? Io credo in De Laurentiis, perchè è un imprenditore capace di realizzare qualsiasi progetto. Devo dire però che ho trovato davvero bello e significativo intitolare lo Stadio San Paolo a Diego Armando Maradona, per cui penso che De Laurentiis debba mettersi d'accordo con il Comune, trovare una soluzione a lungo termine o provare a comprarlo direttamente legando la titolarità dell'impianto alla prorietà della SSC Napoli. I tifosi, a mio avviso, sarebbero dispiaciuti di andare a vedere il Napoli in un altro stadio. Il Napoli è l'orgoglio di tutti i tifosi, tutti noi napoletani amiano Diego ed è bellissimo avere uno Stadio con il nome di Maradona. Petrachi o Tare come d.s. del Napoli? Sono persone esperte, possono fare bene, io però riprenderei Pierpaolo Marino, perchè Marino conosce bene la piazza, sapeva tutto e rimetteva tutti in riga. Marino ha fatto grandi cose a Napoli, ne abbiamo vissuti di ritiri insieme, e ci tengo a dire che lo rivedrei bene come direttore. Garcia, Mazzarri e Calzona? Ognuno ha il suo modo di giocare, qualche giocata si è vista. Gli errori non sono stati degli allenatori, ma della società che ha sbagliato la scelta iniziale. I giocatori erano abituati a giocare benissimo, poi è arrivato un mister che puntava sulla palla lunga e sulla seconda palla, così ti cambia gioco, ti cambia l'animo e sono venuti meno pure i risultati. Juan Jesus-Acerbi? E' stato un episodio che mi è dispiaciuto molto. Acerbi l'ho affrontato quand'ero a Napoli, e ricordo che era già molto duro. Poi probabilmente, arrivando all'Inter, ha pensato di essere diventato il miglior Materazzi. Bisogna solo chiedere scusa, senza troppe chiacchiere. Juan Jesus lo conosco benissimo, è davvero un bravo ragazzo, ho solo parole positive per lui, non ha mai litigato con nessuno. Trovo assurdo dover parlare ancora di razzismo nel 2024. Il labiale è stato chiaro, si è visto che ha detto "nero". Io tra l'altro sono molto amico di Juan Jesus, quando ero a Napoli parlavo in portoghese con lui e Jorginho. Gli mando un forte abbraccio, mi dispiace che gli sia capitata una situazione del genere e spero che la Lega prenda provvedimenti seri per evitare che episodi del genere non si ripetano nuovamente".

 

Antonio Petrazzuolo 

 
Napoli Magazine
 
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