Lo scorso 18 maggio il Roma Borgata Festival a preso il via con un evento speciale a Villa De Sanctis, cuore verde della periferia est della città: nell’occasione è stato presentato il programma del Festival, che vede fra gli appuntamenti più importanti di maggio lo spettacolo con Elio Germano, artista di grande spessore premiato ai David di Donatello 2025 come migliore attore. Germano e Teho Teardo porteranno in scena proprio a Villa De Sanctis, il 30 Maggio, Il sogno di una cosa, liberamente tratto dal capolavoro di Pier Paolo Pasolini.
Elio Germano e Teho Teardo, con suono e parole, daranno vita al romanzo di Pasolini in uno spettacolo che intreccia musica dal vivo e narrazione, ripercorrendo la storia di tre giovani friulani tra miseria, emigrazione e sogni rivoluzionari.
Un racconto intimo, che trova nella scelta di uno spazio pubblico e aperto come il Parco di Villa de Sanctis il contesto ideale per amplificare il suo messaggio universale e ancora profondamente attuale.
Il 31 maggio, continua la programmazione del Festival a Villa De Sanctis, con Operai all’Opera – Rigoletto. In una forma inedita di racconto, tra musica e recitazione, il pubblico sarà guidato dentro la celebre opera di Giuseppe Verdi attraverso una prospettiva popolare e partecipata, capace di rendere l’esperienza operistica coinvolgente, diretta e accessibile.
Tra gli appuntamenti teatrali, il grande ritorno, il 29 maggio, di Bar Campioni, il format che porta nei bar storie di vita e di sport. Sarà il Bar La Certosa ad ospitare Pesi Massimi, con Emiliano Morana e la regia di Fabio Morgan.
Oltre agli appuntamenti teatrali, il mese di maggio si arricchisce di spettacoli di circo, teatro e laboratori: ogni fine settimana appuntamenti circensi al Parco di Villa de Sanctis, tra eventi e workshop aperti a tutti.
La programmazione del Festival abbraccerà poi la borgata del Trullo, portando in scena “Edicole - Ce l’ho, ce l’ho, mi manca”, con Matteo Cirillo e la regia di Ariele Vincenti, uno spettacolo teatrale ambientato all’interno di un'edicola, che accende i riflettori su una realtà sociale in crisi, raccontando alcune delle storie che da decenni le edicole stesse raccolgono. Si prosegue con “Street Stories”, le passeggiate di quartiere fra musica e poesia in collaborazione con Dominio Pubblico e il Festival delle Passeggiate e infine “Omaggio a John Williams”, uno speciale tributo alle colonne sonore del compositore per pianoforte e violoncello, con Giordano Maselli e Leonardo Notarangelo.
Il Roma Borgata Festival arriverà a Corviale il 7 giugno con “Pillole Urbane / Atlante Cittadino”, il progetto di danza contemporanea site-specific a cura di Kodance/&KO, che sperimenta nella ricerca di legami tra arte del movimento e ambiente architettonico e lo spettacolo di acrobatica aerea Sale, di e con Gianluca Gerlando Gentiluomo.
Con la direzione artistica di Alessandra Muschella, il Roma Borgata Festival continua a tessere relazioni tra comunità, territorio e linguaggi artistici, restituendo al pubblico la possibilità di vivere l’arte fuori dai luoghi istituzionali, realizzando un festival che non si limita ad abitare le periferie, ma le ascolta, le coinvolge e le racconta.
Roma Borgata Festival è un progetto di A.S.A.P.Q. Con il sostegno del MiC e della Regione Lazio
di Napoli Magazine
26/05/2025 - 14:35
Lo scorso 18 maggio il Roma Borgata Festival a preso il via con un evento speciale a Villa De Sanctis, cuore verde della periferia est della città: nell’occasione è stato presentato il programma del Festival, che vede fra gli appuntamenti più importanti di maggio lo spettacolo con Elio Germano, artista di grande spessore premiato ai David di Donatello 2025 come migliore attore. Germano e Teho Teardo porteranno in scena proprio a Villa De Sanctis, il 30 Maggio, Il sogno di una cosa, liberamente tratto dal capolavoro di Pier Paolo Pasolini.
Elio Germano e Teho Teardo, con suono e parole, daranno vita al romanzo di Pasolini in uno spettacolo che intreccia musica dal vivo e narrazione, ripercorrendo la storia di tre giovani friulani tra miseria, emigrazione e sogni rivoluzionari.
Un racconto intimo, che trova nella scelta di uno spazio pubblico e aperto come il Parco di Villa de Sanctis il contesto ideale per amplificare il suo messaggio universale e ancora profondamente attuale.
Il 31 maggio, continua la programmazione del Festival a Villa De Sanctis, con Operai all’Opera – Rigoletto. In una forma inedita di racconto, tra musica e recitazione, il pubblico sarà guidato dentro la celebre opera di Giuseppe Verdi attraverso una prospettiva popolare e partecipata, capace di rendere l’esperienza operistica coinvolgente, diretta e accessibile.
Tra gli appuntamenti teatrali, il grande ritorno, il 29 maggio, di Bar Campioni, il format che porta nei bar storie di vita e di sport. Sarà il Bar La Certosa ad ospitare Pesi Massimi, con Emiliano Morana e la regia di Fabio Morgan.
Oltre agli appuntamenti teatrali, il mese di maggio si arricchisce di spettacoli di circo, teatro e laboratori: ogni fine settimana appuntamenti circensi al Parco di Villa de Sanctis, tra eventi e workshop aperti a tutti.
La programmazione del Festival abbraccerà poi la borgata del Trullo, portando in scena “Edicole - Ce l’ho, ce l’ho, mi manca”, con Matteo Cirillo e la regia di Ariele Vincenti, uno spettacolo teatrale ambientato all’interno di un'edicola, che accende i riflettori su una realtà sociale in crisi, raccontando alcune delle storie che da decenni le edicole stesse raccolgono. Si prosegue con “Street Stories”, le passeggiate di quartiere fra musica e poesia in collaborazione con Dominio Pubblico e il Festival delle Passeggiate e infine “Omaggio a John Williams”, uno speciale tributo alle colonne sonore del compositore per pianoforte e violoncello, con Giordano Maselli e Leonardo Notarangelo.
Il Roma Borgata Festival arriverà a Corviale il 7 giugno con “Pillole Urbane / Atlante Cittadino”, il progetto di danza contemporanea site-specific a cura di Kodance/&KO, che sperimenta nella ricerca di legami tra arte del movimento e ambiente architettonico e lo spettacolo di acrobatica aerea Sale, di e con Gianluca Gerlando Gentiluomo.
Con la direzione artistica di Alessandra Muschella, il Roma Borgata Festival continua a tessere relazioni tra comunità, territorio e linguaggi artistici, restituendo al pubblico la possibilità di vivere l’arte fuori dai luoghi istituzionali, realizzando un festival che non si limita ad abitare le periferie, ma le ascolta, le coinvolge e le racconta.
Roma Borgata Festival è un progetto di A.S.A.P.Q. Con il sostegno del MiC e della Regione Lazio