Calcio
IL PENSIERO - Gaetano Fedele: "Necessaria una rifondazione per il Napoli, Manna-Allegri? E' possibile"
18.04.2024 16:32 di Napoli Magazine

Gaetano Fedele, agente Fifa, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Marte Sport Live" su Radio Marte: “Allegri? Salgono molti sul carro, fui il primo a dire che potrebbe essere anche lui il nuovo tecnico del Napoli. Certo con Allegri il cambiamento sarebbe enorme. Forse se si vuole il bel gioco non sarebbe l'ideale, così come con Conte non ci sarebbe calcio spettacolo, ma mentre Antonio è uno che pretende grandi giocatori, di sicuro Max è un po' più aziendalista, come lo era Ancelotti. Ho fatto il nome di Allegri perché conosce benissimo Manna, e andando per logica vedo una ratio, a questo punto, dell'arrivo a Napoli proprio del giovane direttore sportivo. Progetto? Il Napoli ha preso sempre giocatori di qualità, non top, ma che negli anni lo possano diventare, forse dal punto di vista tecnico-tattico il gioco di Italiano si avvicinerebbe di più alle idee degli ultimi anni azzurri, ma anche lui ha il suo caratterino, anche lui potrebbe scontrarsi con il presidente. Di sicuro il prossimo anno bisogna rifondare, e per farlo devi partire subito, con un progetto rapido e concreto, che prevede peraltro l'acquisto di almeno sei, sette giocatori nuovi, che andranno presi anche in base al modo di giocare del nuovo tecnico. Mi rendo conto che bisogna attendere la fine del campionato; dunque, De Laurentiis dovrà essere bravo a giocare su più tavoli”.

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IL PENSIERO - Gaetano Fedele: "Necessaria una rifondazione per il Napoli, Manna-Allegri? E' possibile"

di Napoli Magazine

18/04/2024 - 16:32

Gaetano Fedele, agente Fifa, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Marte Sport Live" su Radio Marte: “Allegri? Salgono molti sul carro, fui il primo a dire che potrebbe essere anche lui il nuovo tecnico del Napoli. Certo con Allegri il cambiamento sarebbe enorme. Forse se si vuole il bel gioco non sarebbe l'ideale, così come con Conte non ci sarebbe calcio spettacolo, ma mentre Antonio è uno che pretende grandi giocatori, di sicuro Max è un po' più aziendalista, come lo era Ancelotti. Ho fatto il nome di Allegri perché conosce benissimo Manna, e andando per logica vedo una ratio, a questo punto, dell'arrivo a Napoli proprio del giovane direttore sportivo. Progetto? Il Napoli ha preso sempre giocatori di qualità, non top, ma che negli anni lo possano diventare, forse dal punto di vista tecnico-tattico il gioco di Italiano si avvicinerebbe di più alle idee degli ultimi anni azzurri, ma anche lui ha il suo caratterino, anche lui potrebbe scontrarsi con il presidente. Di sicuro il prossimo anno bisogna rifondare, e per farlo devi partire subito, con un progetto rapido e concreto, che prevede peraltro l'acquisto di almeno sei, sette giocatori nuovi, che andranno presi anche in base al modo di giocare del nuovo tecnico. Mi rendo conto che bisogna attendere la fine del campionato; dunque, De Laurentiis dovrà essere bravo a giocare su più tavoli”.