Il giornalista Claudio Agave, opinionista di “Tutti al Var”, ha rilasciato alcune dichiarazioni su Sportitalia.

Il canto del cigno per Pioli al Milan?
“Nelle dichiarazioni post derby, il tecnico mi ha fatto anche un po’ tenerezza, sportivamente parlando. Ha ribadito la volontà di rimanere al Milan, ma mi pare chiaro sia stato detronizzato. È stata messa una croce su Italiano come erede della panchina azzurra, chissà se verrà messa anche su Pioli…”.

Un segreto nel successo dell’Inter è anche la serenità del gruppo?
“Facciamo l’esempio della diretta Instagram del giorno successivo al tricolore. I calciatori parlavano con il presidente come se fossero amici di lunga data. È un segnale di come si sia costruito un rapporto. Consideriamo anche che, lo scorso anno, Inzaghi era sul punto di essere esonerato. La forza dell’Inter, però, è quella di poter contare su in dirigente come Marotta, che sa mettere le pezze quando serve, sa quando intervenire e garantire serenità. Chi vuol capire, capisca…”.

Chi vede favorito per la corsa Champions?
“A meno di un crollo psicofisico, credo che quinto e sesto posto siano una prerogativa di Roma e Atalanta. Naturalmente, è una previsione da fare al netto degli impegni di coppa”.

In che modo il Napoli si è scucito il tricolore?
“Ci sono dei numeri che devono far riflettere. Il Napoli ha totalizzato dieci sconfitte in 33 giornate. Non accadeva dalla gestione Ancelotti-Gattuso del 2019/2020. Inoltre, la squadra ha subìto almeno un gol per 12 gare consecutive. Non accadeva dalla stagione della retrocessione 1997/1998, universalmente riconosciuta come una delle peggiori stagioni del Napoli. Sempre collegandoci a questo campionato, il record di trasferte senza gol fu pari a 9. Ad oggi, siamo a quota 7… L’ultima volta in cui il Napoli è stato sotto i 50 punti alla trentatreesima giornata risale al due a tre di Napoli-Parma, nel 2009/2010. Aggiungo, infine, che il Napoli è in corsa per essere la peggior scudettata in termini di punti. Soltanto il Torino ha fatto peggio, seppur macchiato dalla tragedia di Superga. Credo che, anche vincendo tutte le prossime partite, il Napoli non meriterebbe una qualificazione in Europa”.