Francesco Calzona, allenatore del Napoli, non ha convinto neanche nel match contro l'Udinese, pareggiato 1-1 dagli azzurri. Ecco le pagelle dei quotidiani sportivi nazionali:
Tuttosport 5.5 - "Il Napoli butta via un tempo, poi si sveglia, ma si fa beffare sul finale: l’Europa è quasi andata".
La Gazzetta dello Sport 5.5 - "Come a Cagliari, prende gol nel recupero e butta 2 punti. Non riesce a chiudere un match senza reti al passivo".
Il Corriere dello Sport 5.5 - "I soliti problemi. Ancora una volta il Napoli prende gol e non vince. La rincorsa europea si fa sempre più difficile".
Il Mattino 5 - "Cannavaro lo affronta corto tra le linee e con un blindato 3-4-2-1. È una trappola: difficile attaccare senza avere né ritmo né qualità e senza pure uno straccio di idee, con uno schieramento tattico che sembra uno scarabocchio. Si aggrappa alla forza e all’irruenza di Osimhen, unico schema che funziona, per mettere la gara sui binari giusti, ma poi quando serve organizzazione difensiva e un po’ di ratio, perde ogni tipo di bussola: un altro gol incassato, un’altra sciagurata gestione dei minuti finali. Cannavaro lo impallina con la pazienza del ragno e con la saggezza. Non c’è nulla da salvare".
Il Corriere della Sera 5.5.
di Napoli Magazine
07/05/2024 - 09:40
Francesco Calzona, allenatore del Napoli, non ha convinto neanche nel match contro l'Udinese, pareggiato 1-1 dagli azzurri. Ecco le pagelle dei quotidiani sportivi nazionali:
Tuttosport 5.5 - "Il Napoli butta via un tempo, poi si sveglia, ma si fa beffare sul finale: l’Europa è quasi andata".
La Gazzetta dello Sport 5.5 - "Come a Cagliari, prende gol nel recupero e butta 2 punti. Non riesce a chiudere un match senza reti al passivo".
Il Corriere dello Sport 5.5 - "I soliti problemi. Ancora una volta il Napoli prende gol e non vince. La rincorsa europea si fa sempre più difficile".
Il Mattino 5 - "Cannavaro lo affronta corto tra le linee e con un blindato 3-4-2-1. È una trappola: difficile attaccare senza avere né ritmo né qualità e senza pure uno straccio di idee, con uno schieramento tattico che sembra uno scarabocchio. Si aggrappa alla forza e all’irruenza di Osimhen, unico schema che funziona, per mettere la gara sui binari giusti, ma poi quando serve organizzazione difensiva e un po’ di ratio, perde ogni tipo di bussola: un altro gol incassato, un’altra sciagurata gestione dei minuti finali. Cannavaro lo impallina con la pazienza del ragno e con la saggezza. Non c’è nulla da salvare".
Il Corriere della Sera 5.5.