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Giochi '26, Sala: "La politica deve fare un passo indietro"
25.06.2019 17:00 di Napoli Magazine

Il giorno dopo l'annuncio di Milano-Cortina 2026, sede dei Giochi Invernali, il sindaco di Milano Beppe Sala pensa alle priorità da affrontare ora, a partire dalla governance: "Bisogna capire con che formula societaria, come si selezioneranno le persone che si occuperanno di questo percorso. Quindi questa è per me la cosa più importante e qui la politica -dice- deve avere la capacità di fare un passo indietro e affidarsi a persone capaci. Poi il mondo pubblico è complesso, non inventiamoci che andiamo a prendere l'uomo o la donna del marketing da azienda privata con poca esperienza delle regole pubbliche, però la politica non deve invadere terreni altrui, e lo dico a me stesso. Io insistevo che sulla candidatura il nome di Milano fosse all'inizio non per chissà quale orgoglio ma perché oggi -continua Sala- è un prodotto che si vende bene nel mondo. Quindi è chiaro che ci sentiamo responsabili e che portiamo il nostro valore all'Italia, ora bisogna non sbagliare".

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Giochi '26, Sala: "La politica deve fare un passo indietro"

di Napoli Magazine

25/06/2024 - 17:00

Il giorno dopo l'annuncio di Milano-Cortina 2026, sede dei Giochi Invernali, il sindaco di Milano Beppe Sala pensa alle priorità da affrontare ora, a partire dalla governance: "Bisogna capire con che formula societaria, come si selezioneranno le persone che si occuperanno di questo percorso. Quindi questa è per me la cosa più importante e qui la politica -dice- deve avere la capacità di fare un passo indietro e affidarsi a persone capaci. Poi il mondo pubblico è complesso, non inventiamoci che andiamo a prendere l'uomo o la donna del marketing da azienda privata con poca esperienza delle regole pubbliche, però la politica non deve invadere terreni altrui, e lo dico a me stesso. Io insistevo che sulla candidatura il nome di Milano fosse all'inizio non per chissà quale orgoglio ma perché oggi -continua Sala- è un prodotto che si vende bene nel mondo. Quindi è chiaro che ci sentiamo responsabili e che portiamo il nostro valore all'Italia, ora bisogna non sbagliare".